Oggi andremo a parlare dei migliori ETF sulla robotica e sull’intelligenza artificiale.
Potrai pensare che sono due cose differenti ma se procedi nella lettura scoprirai che sono due megatrend correlati e che quindi è giusto intenderli come singola tecnologia emergente.
La robotica e l’intelligenza artificiale vengono definiti con l’acronimo RAAI (Robotics, Automations and Artificial Intelligence).
Nell’articolo, oltre agli ETF, troverai anche azioni di singole società e i tracker certificates.
Indice dei Contenuti
Che cosa è l’intelligenza artificiale?
Il termine intelligenza artificiale (AI) è nato nel 1956 in occasione di un convegno presso il Dartmouth College negli Stati Uniti.
Il matematico John McCarthy ha definito in quell’occasione l’AI come:
“ L’insieme delle teorie e delle tecniche per lo sviluppo di algoritmi che consentono a un computer di simulare un comportamento umano in specifici applicativi limitati nell’estensione”.
Questa definizione è relativa all’AI debole che si contrappone all’AI forte, sapiente e cosciente, sogno della fantascienza cinematografica.
I numeri dell’intelligenza artificiale stanno aumentando sempre di più e si stima che nel 2030 possa incidere per il 14% del PIL mondiale pari a 15,7 trilioni di dollari, derivanti per il 58% dai consumi e per il 42% dalla produttività.
I maggiori attivisti di questo megatrend sono:
- Cina e Giappone in Asia;
- Stati Uniti in America;
- Israele in Medio Oriente;
- Regno Unito (AI), Germania (robotica industriale) e Francia (robotica di servizio) in Europa.
Questi paesi trovano i migliori sbocchi di mercato nel settore della difesa e nel settore ospedaliero seguiti dall’ambito industriale, governato dalle auto e dai semiconduttori, e da quello civile ancora in espansione.
Che cosa è la robotica?
Robotica vuol dire macchine intelligenti in grado di auto apprendere, di convivere con l’uomo e di connettersi con l’Internet delle Cose (IoT- Internet of Things), in grado di raccogliere informazioni e inviarle ad altri dispositivi.
Il primo robot industriale è stato inventato nel 1961.
Il settore che beneficia più di questa scoperta è il settore automobilistico seguito dall’elettrico e dall’elettronica.
Il 74% delle installazioni avviene in 5 paesi quali Cina, Giappone, Corea, Stati Uniti e Germania.
Il suo sviluppo repentino negli ultimi 50 anni ha portato la nascita di nuove professioni e ne ha rese altre obsolete.
Per esempio in Cina la società Foxconn ha sostituito 600.000 lavoratori con dei robot nel giro di 2 anni.
Robotics, Automations and Artificial Intelligence
Il RAAI comprende robotica, automazione e intelligenza artificiale in quanto l’AI è la mente, la robotica è il braccio e l’automazione il filo che le collega.
L’obiettivo sarà quello di non far lavorare uomini e robot separatamente ma integrarli nei processi produttivi per semplificare le mansioni dei primi, aumentandone il tempo per attività creative e relazionali, e per fare svolgere mansioni ripetitive ai secondi.
Nella quarta rivoluzione industriale l’utilizzo più comune dell’intelligenza artificiale è quello di conferire ai robot un obiettivo da compiere e dotarli degli algoritmi necessari per raggiungere quel risultato.
Un esempio sono i robot volanti (droni) e industriali utilizzati per assemblare le componenti di auto senza il coinvolgimento dell’uomo. Questi usano l’AI per svolgere le loro funzioni di guida e interazione.
Questa economia dirompente ha portato le Big Tech quali Microsoft, Amazon, Facebook, IBM, Alphabet e DeepMind a firmare un partnership in cui l’AI venga utilizzata a beneficio delle persone e della società.
La robotica e l’AI necessitano di un modello decisionale e di governance per poter progredire e risolvere problemi legati alla risoluzione dei conflitti, alla definizione di standard etici e alla regolamentazione sull’uso dei dati che comprende la privacy e la cyber security.
Come investire con le azioni?
I migliori player di mercato sono IBM, Microsoft, Alteryx, Teradata e SAP per quanto riguarda il machine learning.
I fornitori di software sono trainati da Salesforce e SAP mentre i fornitori hardware da Amazon, IBM, Cray, Intel e Nvidia.
Il settore finanziario oltre alle azioni ci mette a disposizione numerosi strumenti per investire in questo megatrend: parlo ovviamente degli ETF, che faranno da protagonisti, e dai tracker certificates.
I migliori ETF di robotica e intelligenza artificiale
Su borsa italiana e non solo gli ETF sulla robotica e sull’intelligenza artificiale sono trattai separatamente.
Per questo motivo ho trovato per te gli ETF migliori per singola categoria.
I 2 migliori ETF sull’intelligenza artificiale sono:
- Xtrackers Artificial Intelligence and Big Data UCITS ETF 1C (XAIX)
- L&G Artificial Intelligence UCITS ETF (AIAI)
I 2 migliori ETF sulla robotica sono:
- iShares Automation & Robotics UCITS ETF (RBOT)
- L&G ROBO Global Robotics and Automation UCITS ETF (ROBO)
Xtrackers Artificial Intelligence and Big Data UCITS ETF 1C (XAIX)
L’ETF punta a replicare la performance dell’Indice Nasdaq Yewno Artificial Intelligence and Big Data Total Net Return.
Il fondo passivo replica le società di tutto il mondo che si occupano di intelligenza artificiale, trattamento e sicurezza dei dati.
I 3 paesi più grandi sono:
- 63,09% Stati Uniti
- 9,57% Taiwan
- 7,76% Giappone
I 3 settori più grandi sono:
- 74,53% tecnologia
- 15,16% telecomunicazioni
- 5,33% prodotti industriali
Informazioni chiave:
- dimensione del fondo – 684 milioni
- replicazione – fisica (replica totale)
- data di quotazione – 29/01/2019
- utilizzo dei proventi – accumulazione
- TER – 0,35% annuo
- numero titoli – 95
- P/E – 15,07%
- ESG rating – 7,3
Le prime 10 posizioni in portafoglio detengono il 15%.
Il primo dei migliori ETF sull’intelligenza artificiale è prevalentemente esposto a Stati Uniti e Asia.
Ha quasi un centinaio di aziende in portafoglio che rendono il paniere diversificato ma non ottimale in quanto molte società utilizzano l’AI in maniera secondaria e non come ambito principale.
L&G Artificial Intelligence UCITS ETF (AIAI)
L’ETF replica l’indice ROBO Global Artificial Intelligence e come il precedente è rivolto al settore dell’intelligenza artificiale.
I 3 paesi più grandi sono:
- 78,30% Stati Uniti
- 3,90% Taiwan
- 3,30% Regno Unito
I 3 settori più grandi sono:
- 21,10% processi di business
- 16,10% semiconduttori
- 11,80% big data
Informazioni chiave:
- dimensione del fondo – 260 milioni
- replicazione – fisica (replica totale)
- data di quotazione – 02/07/2019
- utilizzo dei proventi – accumulazione
- TER – 0,49% annuo
- numero titoli – 74
Le prime 10 posizioni in portafoglio detengono solo il 20,20%.
Il secondo dei migliori ETF sull’intelligenza artificiale è prevalentemente esposto negli USA con una buona componente in settori paralleli a quelli dell’AI come semiconduttori e Big Data.
L’ETF replica l’indice iSTOXX FactSet Automation & Robotics che ha l’obiettivo di investire in società a livello globale che generano introiti dai settori associati allo sviluppo della tecnologia dell’automazione e della robotica.
I 3 paesi più grandi sono:
- 58,34% Stati Uniti
- 20,80% Giappone
- 4,57% Germania
I 3 settori più grandi sono:
- 71,04% tecnologia
- 23,55% prodotti industriali
- 2,06% salute
Informazioni chiave:
- dimensione del fondo – 3406 milioni
- replicazione – fisica (campionamento ottimizzato)
- data di quotazione – 08/09/2016
- utilizzo dei proventi – accumulazione
- TER – 0,40% annuo
- numero titoli – 131
- P/E – 37,48
- ESG rating – 6,50
Le prime 10 posizioni in portafoglio detengono il 16,50%.
ETF più esposto al settore tecnologico dell’industria e con una maggiore componente nipponica. Da valutare positivamente la dimensione del fondo e la presenza in borsa da più di 5 anni.
L&G ROBO Global Robotics and Automation UCITS ETF (ROBO)
L’ETF replica l’indice ROBO-STOX® Global Robotics and Automation e come il precedente è rivolto al settore della robotica e dell’automazione.
I 3 paesi più grandi sono:
- 45,30% Stati Uniti
- 17,50% Giappone
- 6,70% Germania
I 3 settori più grandi sono:
- 16,20% automazione industriale
- 15,00% intelligenza artificiale
- 13,50% salute
Informazioni chiave:
- dimensione del fondo – 1135 milioni
- replicazione – fisica (replica totale)
- data di quotazione – 27/10/2014
- utilizzo dei proventi – accumulazione
- TER – 0,80% annuo
- numero titoli – 83
- ESG rating – 6,6
Le prime 10 posizioni in portafoglio detengono il 19,10%.
ETF con una buona componente anche di AI e con un paniere ristretto di titoli che li permette di esporsi in maniera più mirata nel megatrend della robotica.
Nota a sfavore data da un costo di gestione dello 0,80% che è elevato per un fondo passivo.
Il miglior tracker certificate sull’AI
Vontobel ti permette di investire nell’AI grazie al tracker certificate nominato “Tracker Certificate su Solactive Artificial Intelligence Performance-Index (FARTIN)”, la cui valutazione durerà ancora 1 anno.
La composizione dell’indice riflette i titoli coinvolti nell’intera catena dell’AI, selezionati in base a 5 criteri quali flussi di cassa, crescita delle vendite, spese in ricerca e sviluppo, margine di profitto e disponibilità di cassa.
I 3 paesi più grandi sono:
- 72,54% Stati Uniti
- 9,87% Germania
- 8,26% Paesi Bassi
I 3 settori più grandi sono:
- 70,41% tecnologia
- 24,94% beni di consumo voluttuari
- 4,65% finanza
Informazioni chiave:
- controvalore da inizio negoziazioni – 13,63 milioni
- data di inizio quotazione – 24/01/2018
- data di fine quotazione – 24/01/2023
- TER – 1,20% annuo
- numero titoli – 21
Le 21 posizioni in portafoglio sono:
Conclusioni
I megatrend devono far parte del portafoglio in maniera limitata, per singola tecnologia emergente è idoneo non superare il 10%.
In questo caso è conveniente scegliere un solo strumento finanziario che replica AI o robotica in quanto strettamente correlati.
Il grafico compara le performance dei migliori ETF di robotica e intelligenza artificiale, come puoi vedere seguono lo stesso andamento.
La società Legal & General offre un ETF sia per la robotica che per l’intelligenza artificiale con un paniere più ridotto quindi più rischioso ma anche capace di seguire meglio il trend. Questa sua propensione comporta dei costi di gestione un po’ più elevati rispetto alla media.
Se vuoi che gli ETF non abbiano più segreti ti consiglio Aikido Finanziario, uno dei corsi di punta di Filippo Angeloni.
Inizialmente riservato a soli 25 candidati, scelti previa candidatura pre-selettiva, Aikido Finanziario è ad oggi una perla nel campo dei corsi di formazione sugli ETF.
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Ti lascio con questa splendida citazione di Albert Einstein che racchiude il messaggio che volevo provare a trasmettere nel testo:
“I computer sono incredibilmente veloci, precisi e stupidi. Gli esseri umani sono incredibilmente lenti, inaccurati e brillanti. Insieme sono potenti oltre ogni immaginazione.”
