Trovare lavoro all’estero e’ difficile…se non sai come farlo 🔥🔥🔥
In questo video ho intervistato Alessandro Lombardi, CEO dell’agenzia di ricerca e selezione del personale ITSELECTA, con sede a Cracoviain Polonia. Dopo alcune esperienze in PMI e corporations in Italia e all’estero Alessandro ha deciso di fondare la sua società sfruttando la grandissima crescita economica che la Polonia sta vivendo.
P.S. Se vuoi vedere l’intervista completa la puoi trovare qui, parliamo anche della morning routine di Alessandro, che utilizza per dare il massimo a lavoro, e del suo “percorso spirituale” da dipendente ben retribuito e con benefits ad imprenditore.
Come ci dice Alessandro, Cracovia è la capitale europea dell’outsourcing e anche altre città polacche sono scelte da multinazionali ( Procter & Gamble, IBM ecc) e startup per aprire i loro uffici ed assumere molti impiegati di diverse nazionalità.
I servizi IT occupano circa il 29% dell’economia polacca, con circa 140 mila persone occupate.
Li attualmente non c’è il problema tutto italiano, che “le aziende cercano apprendisti con 10 anni di esperienza”. E’ un mercato dove le regole in parte le fanno i dipendenti o chi è alla ricerca di lavoro, non le aziende. In Italia purtroppo attualmente con il tasso di disoccupazione ai massimi storici, e poche aziende rimaste in “piazza” , salari e condizioni lavorative sono dettate prettamente da quest’ultime.
Come dico in video se sei un neolaureato o se stai cercando il tuo primo impiego, hai 3 possibilità:
Espatriare per fare una prima esperienza all’estero, cercando di assumere skills
Fare personal branding in Italia, per comunicare alle aziende il nostro valore
Accettare di lavorare gratis od in perdita in Italia, i primi mesi per fare un minimo di esperienza
a voi la scelta 🙂 .
Trovare lavoro in Polonia non è assolutamente difficile se sai come farlo, si deve però avere un inglese almeno a livello B2, non serve il polacco se ve lo state chiedendo.
Da italiani dobbiamo inoltre sfatare alcuni miti… Non tutta la Polonia è povera, nelle grandi città la qualità della vita è uguale se non superiore a quella europea.
Il freddo purtroppo, come conferma Alessandro è vero, è reale :). -20° sono temperature possibili li.
Per molti italiani che parlano inglese trasferirsi in Polonia da expat o in Paesi che stanno vivendo lo stesso boom potrebbe essere la scelta giusta per cominciare la propria carriera in un contesto internazionale dove poter crescere professionalmente ed umanamente. I salari sono più bassi rispetto ai nostri ma è rapportato al costo della vita. Ovviamente guadagnare 1000 euro a Milano, o 1000 a Cracovia è molto diverso. Si riesce a vivere meglio nel secondo caso.
Benchè anch’io sono un inguaribile ottimista, a volte nella vita bisogna essere realisti.
Per spostarsi all’estero bisogna avere il giusto mindset (o atteggiamento mentale), trovare da neolaureato senza esperienza un lavoro da 3500 euro nette in Polonia e’ una “mission impossible” e bisogna rimanere realisti ed accettare il fatto che per fare esperienza non e’ possibile cominciare direttamente con ruoli di leadership.
“Richieste di auto aziendale o appartamento pagato dall’azienda per un ruolo di agente junior non e’ pensabile e anche chi ha ottenuto grandissimi risultati ha cominciato dal basso.”
Troppo spesso da neolaureati vediamo il film sulla vita di Steve Jobs e ci ricordiamo della scena in cui presenta l’Iphone incantando tutta la platea. All’epoca il fondatore di Apple probabilmente aveva diversi milioni di dollari in banca ma se ricordiamo bene non e’ stato sempre cosi. Anche uno dei leader ispirazionali piu’significativi dell’era del digitale ha cominciato lavorando in un garage e alzando il telefono per chiamare potenziali clienti e business partner ricevendo diversi “no” all’inzio.
la gavetta in un modo o in un altro va fatta!
tips
“Affrontare un colloquio da neolureati senza esperienza rivolgendosi in maniera altezzosa con l’intervistatore, pretendendo di essere quello che non si e’ non significa essere gia’ arrivati ma piuttosto dimostrare una scarsa coscienza di se stessi ed avere una visione del mondo poco aderente alla realta’.”
final tips (fuori dalla diretta)
Quando ho chiesto ad Alessandro un libro che consiglia di leggere ci ha consigliato:”Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie. Un libro del 1936 di grande attualita’. Non lo trovo granchè strano che quando chiedo a leader od imprenditori o a chi un minimo successo nella vita lo ha avuto uno dei loro libri preferiti esce sempre questo 🙂
Accresci subitola tua Educazione Finanziaria con +500 euro di formazione in continuo aggiornamento su ETF, Crypto, Oro, Finanza Personale, Opzioni e molto altro, al prezzo di una cena in pizzeria.
Filippo Angeloni è un imprenditore a capo di tre società. Ceo di Filippoangeloni.com e di Athena SCF (società di consulenza finanziaria indipendente), co-fondatore di Koinsquare srl.
E' uno dei 10 consulenti finanziari indipendenti più influenti in Italia.
Possiede un master di I° livello in internazionalizzazione d’impresa e una laurea specialistica ottenuta con il massimo dei voti in Business Administration (università di Bologna – sede Forlì)
Da sempre appassionato di finanza personale, crescita personale ed innovazioni dirompenti.
Ogni settimana condivide la sua esperienza sul canale YouTube “Filippo Angeloni”, che con oltre 2.800.000 visualizzazioni, è tra i canali di Finanza Personale più seguiti in Italia.